DIECI EVENTI SPECIALI PER IL DECIMO COMPLEANNO DELL'ECOMUSEO

Visita guidata a Corte Costa Vecchie e Costa Nuova cena a base di prodotti tipici del territorio

Corte Costa Vecchia via Cavallare 11 - oppure ore 18,00 bus navetta da Mantova, Piazza Sordello, lato Palazzo Ducale.

 

Visita alle Corti Costa Vecchia e Nuova, e cena a base di prodotti tipici del territorio

Il percorso inizierà dalla quattrocentesca Corte Costa Vecchia con la visita al palazzo dominicale, ai giardino romantico, e ai fabbricati un tempo adibiti a stalla e a granaio. Successivamente, attraverso un breve percorso in campagna, si raggiugerà Corte Costa Nuova dove saranno visitati il settecentesco oratorio e i granai neoclassici. Al termine della visita è prevista una cena presso l’agriturismo Costa Vecchia.


Prenotazione obbligatoria – quota di partecipazione € 30,00

 

Info: Tiziana Pavesi | T. 0376 273114 | t.pavesi@unionesangiorgiobigarello.mn.gov.it

Filippo Mantovani | M. 347 2188918 | mantovani.filippo@virgilio.it

 

CORTE COSTA VECCHIA

La corte Costa Vecchia, tipico esempio di azienda risicola del periodo gonzaghesco, è nel Seicento proprietà della nobile famiglia Nerli che la tenne per almeno due secoli. Nel 1835 risulta proprietà del duca Visconti di Modrone mentre nel Novecento passò più volte di mano. Il termine “Costa” è usato nel significato di spalto, riva, e fa riferimento ad un costruito che sorge sulle sponde di un canale: l’Allegrezza, che scorre alle spalle del complesso. Con l’ampia aia definita su due lati da un fossato, la corte si presenta composta da più fabbricati disposti ad L. La parte più antica, del secolo XV, è caratterizzata da una massiccia torre colombaia con orologio centrale e da un corpo di fabbrica destinato ad abitazione. Il palazzo padronale è realizzato tra il XVIII e il XIX secolo, ed è fiancheggiato simmetricamente da due volumi porticati con funzione di granaio. Le due barchesse, scandite da lesene tuscaniche, presentano archeggiature in parte traforate a griglia e sono caratterizzate dalle basse finestre del sottotetto dove era depositato il risone. Nella seconda metà dell’Ottocento si costruiscono le stalle, integrando così la funzione risicola della struttura, e le abitazioni dei salariati del lato ovest. Un oratorio dalle linee essenziali, con campanile a vela, è posto in fregio all’ingresso del complesso.

 

CORTE COSTA NUOVA

Nelle vicinanze di corte Costa Vecchia, nel territorio compreso tra i canali Allegrezza e Tartagliona, sorge corte Costa Nuova. La corte si compone di diversi corpi di fabbrica distribuiti lungo un perimetro idrico rettangolare con al centro un’aia pavimentata in cotto. Il fabbricato principale, realizzato tra il XVIII e il XIX secolo, si presenta con edifici aggregati in linea. Al palazzo padronale è affiancato il corpo delle barchesse con granaio, da cui spicca una torre colombaia con tetto a due falde. Un ritmo serrato di semicolonne doriche con fregio decorato da triglifi e archeggiature in parte traforate a gelosia scandiscono la superficie delle barchesse. La testata est del corpo principale ospita un oratorio con la relativa torre campanaria. Lungo il canale Allegrezza, che scorre sul retro della corte, si trovava un mulino e in fregio all’aia una pila da riso. Le stalle e i fabbricati per i salariati sono di fine Ottocento. Nel 1952 il regista Clemente Fracassi gira nella corte il film “Sensualità”.

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