La bigolada di Castel D'Ario è una festa tradizionale che inizia dal 1848, alla vigilia della Guerra di Indipendenza.
La locale Società del Carnevale organizza una pubblica e gratuita distribuzione al popolo di polenta, aringhe, cospettoni e vino piccolo per protesta contro la mancata concessione di un'autorizzazione per una festa pubblica, aperta anche al popolo.
Nasce dunque come forma di protesta anti-austriaca e anti-clericale.
Il nome e la tipologia del cibo sono però successivi e risalgono agli anni Venti del Novecento: i "bigoi con le sardele" divennero i protagonisti di una manifestazione di condivisione e convivialità, in memoria di quello spirito di protesta ma con l'allegria di un paese e una comunità che, annualmente e ancora oggi, grazie alla ProLoco Castel d'Ario dà vita a una festa popolare che, nel solco della tradizione, accoglie migliaia di avventori.